lunedì 4 maggio 2009

.......Provocazione alla AUSL RM/D.............l'ennesima.....!

...Il giorno 27 Aprile, si è svolta una partecipata Assemblea Pubblica nei locali AUSL del TSMREE,i n Via del Sommergibile, dove hanno partecipato lavoratori/trici, cittadini/utenti e delegati/e della RSU, per discutere sulle problematiche riguardanti i Servizi Socio Sanitari del 13 Municipio - Distretto 2, anche in seguito alla chiusura del presidio Sant'Agostino e al trasferimento e alla collocazione dei servizi, ivi esistenti.
Per tutta risposta dalla Direzione Generale della AUSL/RMD, tramite alcuni organi di informazione (Nuovo Oggi Roma Litorale ) viene portato un attacco al sottoscritto e di conseguenza al Coordinatore RSU, Eugenio Bellomo, accompagnato da espliciti " inviti" , nei miei confronti; in realtà veri e propri "avvertimenti minacciosi", paventando, inoltre, l’ipotesi che le dichiarazioni e le critiche, da me fatte, risponderebbero solo ad una...." posizione strumentale, di carattere " politico "...." ...sic!!!L’ Azienda nel suo comunicato, negando, peraltro, l'evidenza, non solo sostiene che quanto espresso, dal sottoscritto, in merito allo stato e alla condizione dei Servizi Socio Sanitari, non corrisponda alla realtà.......per questo ci sono i fatti a parlare e le segnalazioni e le denunce che da tempo si stanno facendo...., ma entra indebitamente nelle questioni riguardanti la vita interna e nelle scelte delle rappresentanze sindacali, sostenendo che io non avrei titolo a parlare perché questo compito, secondo la Direzione Aziendale, spetterebbe solo al Coordinatore della RSU, Eugenio Bellomo.
Ricordiamo, a questi “ Padroni “ della Cosa Pubblica, che il Coordinatore della RSU ha una funzione di Coordinamento e che ciascun delegato ha il diritto , nonchè il dovere di esprimere e rappresentare le istanze e le problematiche relative alla difesa dei diritti delle/gli lavoratrici/tori e degli stessi cittadini/utenti e che, un conto è il rapporto, dentro un sistema di relazioni sindacali CORRETTE, dove ciascuno ha i suoi ruoli, le sue funzioni e le sue prerogative, altro è l'autonomia e la libertà dell'essere e dell'agire sindacale, per non parlare della libertà d'espressione e la libera circolazione delle idee che riguarda ciascun cittadino...........LA COSTITUZIONE ANCORA ESISTE....!Indubbiamente il Berlusconismo ha fatto lezione e proseliti...........Questo è un'ulteriore episodio di una lunga serie fatta di “strani” trasferimenti, vessazioni, intimidazioni più o meno sotterranee che da tempo regnano nella AUSL RM/D, frutto di una concezione del Potere che tende a divenire “ Struttura” e quindi a cercare di ottenere e ad avere il “Controllo Totale” delle coscienze e delle vite delle persone.
Ci si chiede solo una cosa dove sono le forze politiche di sinistra, di centro e perchè no di destra...? Fanno finta di non sapere? Di non vedere?
Le cose, che da più parti, al buio dei riflettori ,vengono dette perchè non divengono una chiara presa di posizione, iniziative contro un modo di gestire la Cosa Pubblica come se, questa, fosse una “ Cosa Loro” che non appartiene ai cittadini e a chi ci lavora???!!!E’ necessario promuovere un confronto pubblico tragli operatori/trici, tra i cittadini, le Organizzazioni Sindacali tutte, le Associazioni, le Forze Sociali e Politiche, per una Gestione democratica e partecipata del Servizio Pubblico, in difesa dei diritti dei lavoratori, delle lavoratrici e dei cittadini/utenti......PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI....!
28/04/2009 Cesare Morra
Delegato Lista Cobas AUSL/RMD

Consultori familiari un investimento per il futuro.......Quale futuro????

L'Assemblea delle Donne dei Consultori del XIII° Municipio denuncia la situazione sempre più precaria dei Servizi dell'Area Materno-Infantile.
A seguito della più volte annunciata ristrutturazione del Sant'Agostino di Ostia per l'apertura di un servizio polivalente destinato alla salute della Donna e del Bambino, i servizi ivi collocati, in particolare il Consultorio Familiare, il TSMREE e il servizio Vaccinazioni, sono stati infine trasferiti in sedi e locali inidonei, per la carenza e l'inadeguatezza degli spazi. Questo nonostante fossero trascorsi tre anni dal primo annuncio di detto progetto.
In particolare il Consultorio di Ostia, già insufficiente per un territorio di circa 100.000 abitanti, ha visto di fatto dimezzata l'attività a causa della riduzione degli spazi ed il progressivo trasferimento di parte del personale.
A seguito delle proteste degli utenti e delle istanze della stessa Assemblea delle Donne, la Direzione Generale riconosceva l'urgenza delle criticità su esposte e si impegnava pubblicamente ad aprire un tavolo di trattativa con le Associazioni del territorio e le Organizzazioni Sindacali, finalizzato “alla programmazione condivisa dell'assistenza Materno-Infantile”, impegnandosi inoltre all'apertura di un secondo Consultorio.
A quasi due mesi da detto impegno, non solo non sono stati individuati nuovi locali, ma lo stato di sofferenza si è esteso al Servizio per la Tutela Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva (TSMREE)
nonché al Servizio Vaccinazioni che, a loro volta, hanno visto ridotti gli spazi che gli erano inizialmente stati assegnati.
Nonostante l'impegno preso, il tavolo di trattativa non ha potuto produrre nulla di concreto a causa dell'ambiguità del mandato assegnato al rappresentante dell'Azienda ASL: recepire proposte, senza alcun potere decisionale!!!
Ribadiamo la sofferenza in cui versano i servizi del XIII° Municipio penalizzati fortemente da un'incongrua assegnazione di fondi da parte della Regione che versa alla ASL RM/D la più bassa quota pro-capite del Lazio. Questo in un territorio che, in pochi anni, ha visto un notevole incremento edilizio ed abitativo in totale assenza di una programmazione ed adeguamento dei servizi socio-sanitari.
Come Assemblea delle Donne affermiamo nuovamente il nostro sostegno ai progetti per la Casa della Salute della Donna e del Bambino e della Casa del Parto ma ci chiediamo, vista la progressiva polverizzazione dei Servizi territoriali dell'Area Materno-Infantile, quali risorse umane si intenda assegnare a questi Servizi e quale politica di programmazione ed organizzazione si stia attuando.
Chiediamo alla Regione Lazio che attraverso il suo Vice-Presidente Esterino Montino ha promesso il raddoppio dei posti letto dell'Ospedale territoriale G.B. Grassi, se invece non sia più urgente adeguare gli stanziamenti pro-capite e garantire le piante organiche e i servizi territoriali e di prevenzione previsti per legge.

Assemblea delle donne del Consultorio di Ostia Acilia ASL RMD